Ci sono cantieri che non seguono le mode, ma le creano. Scanner Marine è uno di questi. Da oltre trent’anni, Donato Montemitro e il suo team scrivono la storia del Maxi-Rib italiano, portando nel segmento dei gommoni di lusso quella cultura del design e della qualità costruttiva che, nel tempo, ha trasformato ogni modello in un’icona. Dal centro prove di The International Yachting Media, a Marina Porto Antico di Genova, abbiamo la fortuna di salire a bordo in anteprima esclusiva dell’ultimo nato: Scanner Envy 1300, un’imbarcazione che cancella il confine tra gommone e barca, fondendo l’anima sportiva del primo con la raffinatezza del secondo. L’obiettivo è ambizioso: coniugare la potenza di due fuoribordo da 425 cavalli con l’abitabilità di un cruiser di dodici metri. E il risultato, come scopriremo, è semplicemente sorprendente.
La prova in mare dello Scanner Envy 1300
La giornata è perfetta per mettere alla prova una carena importante come quella dello Scanner Envy 1300: mare quasi calmo, un leggero moto ondoso residuo e una luce limpida che disegna le linee decise di questo Maxi-Rib. A poppa, due Mercury Verado V10 da 425 cavalli ciascuno promettono prestazioni da vera sportiva, per una potenza complessiva di 850 cavalli.
Lasciato l’ormeggio, navighiamo al minimo a circa 3,5 nodi, e già da subito si percepisce il bilanciamento dello scafo. Nonostante l’assenza di stabilizzatori, il battello resta fermo sull’acqua, non rolla e non beccheggia. Una stabilità di rotta che anticipa la qualità della carena.
Basta dare un colpo di manetta per scoprire quanto sia pronta alla risposta: a 14 nodi siamo già in planata, praticamente istantanea. Nessun sollevamento eccessivo della prua, nessuna esitazione: il passaggio dal dislocamento alla planata è fluido e progressivo, come ci si aspetta da un progetto raffinato.
Ci portiamo a 20 nodi, la velocità di crociera più naturale per questa misura. Il GPS segna 4,8 litri al miglio, poco più di 90 litri/ora di consumo complessivo. Numeri che raccontano un’efficienza rara per una barca cabinata di oltre tredici metri, segno che la carena lavora nel modo giusto, con un assetto ottimale e una distribuzione dei pesi impeccabile.
Aumentiamo gradualmente i giri, portandoci intorno ai 30 nodi. Qui lo Scanner Envy 1300 conferma la sua doppia natura: sportiva e composta. La sensazione al timone è di grande controllo, la prua avanza precisa e la barca non si scompone nemmeno incrociando onde più sostenute. I consumi restano contenuti – circa 5,1 litri al miglio – e l’impressione generale è quella di un mezzo pensato per coprire distanze con facilità, anche a ritmi sostenuti.
Poi, inevitabilmente, arriva il momento del tutto gas. Le manette spingono in avanti i due V10, la risposta è istantanea: 40 nodi, poi 41, fino a 41,9 nodi di velocità massima a 6.530 giri/minuto. Anche a questa andatura estrema, il comfort resta sorprendente: il battello non si scompone, la carena fende l’acqua con dolcezza e l’impatto sulle onde è assorbito senza rimbalzi né rumori secchi. Si percepisce chiaramente la mano esperta del progettista.
Il comportamento in virata è un altro punto di forza: a 30 nodi, senza ridurre gas, basta ruotare il timone e l’Envy 1300 entra in curva con decisione, si inclina quanto basta, ma non perde aderenza né tende ad allargare. Controvirando si conferma altrettanto precisa, disegnando curve pulite anche a velocità elevate. Le forze G si fanno sentire, ma sempre in un contesto di totale controllo.
A 25 nodi, la scia si fa piatta e pulita, indice di un’efficienza idrodinamica eccellente. È la velocità ideale per le crociere lunghe: 4,3 litri al miglio, ottima autonomia e comfort elevatissimo. È il compromesso perfetto tra prestazioni e consumi. Raddrizziamo, incrociamo le nostre onde: la carena penetra morbida, taglia l’acqua e prosegue senza vibrazioni. Anche quando il mare si fa leggermente più mosso, la barca mantiene una compostezza da scafo ben più grande. La sensazione, al termine della prova, è di avere tra le mani un Maxi-Rib capace di unire potenza, eleganza e sicurezza.
Dati prova in mare – Scanner Envy 1300
| Giri (rpm) | Velocità (nodi) | Consumo (l/h) | Consumo (l/miglio) |
|---|---|---|---|
| 600 (MIN) | 3,5 | 10 | 2,8 |
| 1000 | 6 | 20 | 3,3 |
| 2000 | 10 | 45 | 4,5 |
| 3500 | 20 | 96 | 4,8 |
| 4000 | 25 | 108 | 4,3 |
| 4500 | 30 | 153 | 5,1 |
| 6530 (MAX) | 41,9 | 245 | 5,9 |
Com’è fatto lo Scanner Envy 1300
A poppa il lavoro di Scanner Marine si mostra in tutta la sua intelligenza progettuale. Nonostante la presenza dei due grandi fuoribordo, la plancia di poppa è ampia, vivibile, e funge da vero beach club: perfetta per il relax in rada o per facilitare l’accesso al mare.
Un comodo corridoio centrale conduce verso la zona conviviale, dove due grandi prendisole laterali anticipano una dinette a U capace di ospitare fino a sei persone. A poppa del T-top, un mobile bar attrezzato con lavello, piastra a induzione e frigorifero di generose dimensioni trasforma questa zona in un perfetto spazio per vivere all’aperto, anche durante le soste più lunghe. Tutto è studiato per il comfort e la funzionalità, senza sacrificare eleganza e pulizia delle linee.
Sotto il grande T-Top, solidamente integrato nella struttura, la postazione di comando è un concentrato di ergonomia e razionalità. Tre standing chairs regolabili consentono di navigare sia seduti sia in appoggio, mentre la strumentazione – joystick, manette, timone ed eliche di manovra – è tutta perfettamente a portata di mano. L’insieme comunica quella sensazione di controllo totale che solo un progetto ben pensato può offrire.
I passavanti larghi e protetti dello Scanner Envy 1300 conducono alla prua, dove si apre un secondo grande prendisole con due sedute fronte marcia e tientibene su entrambi i lati. Gli spazi, qui, sono incredibili per una barca di appena 13 metri: l’effetto è quello di trovarsi su un’imbarcazione ben più grande.
Sottocoperta, il concetto di spazio viene ridefinito. L’altezza interna è sorprendente e gli ambienti sono progettati per offrire comfort da yacht. Al centro della cabina, un letto matrimoniale king size occupa la scena, affiancato da due divani contrapposti che amplificano la vivibilità. A sinistra un mobile con ampio spazio di stivaggio, a dritta un bagno con doccia separata dalle dimensioni quasi domestiche. Materiali, finiture e accostamenti cromatici rivelano l’attenzione maniacale al dettaglio che da sempre contraddistingue il marchio Scanner.
Scheda Tecnica
| Lunghezza fuori tutto | 13.00 m |
| Larghezza | 4.00 m |
| Categoria CE | B |
| Portata persone | 18 |
| Potenza massima installabile | 1.500 hp |










